Episodio per molti versi emotivo. Abbiamo visto quanto sia ferito dentro di sé Peter e quanto questa situazione in cui si trova adesso l’abbia fatto uscire di senno. Inoltre Kyle e Soren ci hanno regalato uno dei momenti più emozionanti della stagione, per non parlare della confessione di Alan a Julia. Ma andiamo con ordine.
Per poter ascendere a tutti gli effetti, Peter ha dovuto mostrare ad Anne che non si ferma davanti a nulla. Dopo il passaggio degli aerei della scorsa puntata, Peter raccoglie tutti i cadaveri, li porta nel seminterrato e li fa a pezzi con l’aiuto di Anne. Poi i due, come a voler sigillare l’inizio di una nuova era e della loro relazione, si “purificano” e si uniscono fisicamente sotto la doccia, sotto le note del Duetto di Fiori, dall’opera Lakmé di Léo Delibes. Da questo momento in poi Peter diventa Eli, nome che vuol dire proprio “ascendente”, come suggerisce il titolo dell’episodio. Credo che tutti abbiamo avuto la stessa reazione di Julia a tale notizia:
Comunque sia, Anne ha trovato proprio pane per i suoi denti, ha capito quanto sia debole Peter ed è riuscita a manipolarlo per benino. L’uomo, infatti, in un momento in cui si trova solo con “suo figlio”, racconta di non essersi mai sentito più felice di così e si rende conto di quanto non siano i legami di sangue a valere, di fatti non è mai stato accettato nella sua vera famiglia, ma ora ha l’opportunità di costruirsene una tutta sua e di dare a quel bimbo tutto quello che lui non ha ricevuto da suo padre.
Sapendo tutto ciò, mi chiedo se forse non sarebbe stato meglio sviluppare il personaggio diversamente… Tutta questa storia messa lì adesso mi sembra come una sorta di chiusura nei confronti di Peter, nel senso che a fine stagione morirà. Non è un mistero il mio “odio” verso questo personaggio, sin dalla prima stagione, ma forse se questo lato introspettivo fosse venuto fuori prima, avremmo potuto vedere Peter sotto un’altra luce… non so… imparare ad apprezzarlo meglio.
Nel frattempo Alan e Julia finalmente hanno modo di parlare, dopo il primo brusco approccio dello scorso episodio. Julia, dopo che Anne le ha mostrato il quadro su cui è raffigurato l’Albero Madre, decide di cercare l’albero in base a quel dipinto perché con il passare dei secoli il paesaggio cambia, ma le stelle sono sempre quelle!
Perciò, con l’aiuto di Alan, riesce a capire che l’albero si trovava dove adesso c’è il campanile. Di fatti, tirando via le travi del palchetto che si trova nella sala riunioni, trovano un grande tronco, evidentemente millenario, per poi trovare le radici e anche il fungo.
Nonostante la confessione di Alan, che dice chiaramente alla sua ex che ha fatto tutto per lei – uccidere gli immortali – e continuerebbe a farlo se solo potesse salvarla dall’ILARIA, l’uomo arriva al punto di pensare che Julia in realtà non sia poi così tanto diversa da tutti gli altri membri. E siccome deve andare avanti con la sua missione, è arrivato il momento di uccidere anche lei. Le punta la pistola, ma anche Julia ne ha una. A fine puntata sentiamo uno sparo e credo che Julia sia rimasta ferita e che poi perderà di vista Alan (dato che, come ricorderemo, nel pilot lo cercava). Essendo immortale, in qualche modo la donna si salverà, ma bisogna aspettare il finale per capire come e per ricollegare tutti i fili di questa stagione.
Kyle ormai è guarito ed Alan gli affida il compito di portare l’antidoto via dall’isola, di contattare chi di dovere per evacuare la zona. Con l’aiuto di una Olivia riconoscente nei suoi confronti per aver salvato il figlio, Kyle riesce a comunicare via radio con qualcuno. Naturalmente non prima di varie peripezie.
La povera Sarah sta facendo di tutto per tenere in vita il figlio, ma durante la fuga con Kyle, il barattolo si rompe, così è costretta ad andare da Anne per andare a cercarne un altro. Quello che però non si aspettava di vedere erano tutte quelle donne nel seminterrato, che successivamente fa liberare e da lì succederà l’inferno, ne sono sicura!
Dopo questo fatto, Anne riferisce tutto a Peter/Eli che capisce subito che è stata Olivia a fare la spia. La donna, successivamente, morirà per mano di Peter proprio davanti agli occhi di Kyle e Soren. Qui la scena più bella di cui parlavo all’inizio: il bambino dice che adesso non ha nessuno nella sua vita, ma Kyle si offre di essere la sua nuova famiglia.
Non so come andranno a finire le cose, ma non sarebbe per niente male vedere i due e anche Sarah tutti insieme come una famigliola! E poi, l’ho sempre detto, secondo me Kyle ha un debole per la dottoressa Jordan… l’ha sempre dimostrato, anche nella scena in cui le dice che non va via senza di lei né del suo bambino!
Dato che la sfiga di questi dottori del CDC non finisce mai, proprio nel momento in cui l’elicottero della marina sta per salvare i tre, quel pazzo di Peter si mette a sparare all’impazzata, facendolo allontanare. Che fine faranno adesso i nostri?
Tirando le somme di questo episodio, devo dire che è stato un susseguirsi di ritmi serrati che l’hanno reso forse uno dei migliori della stagione. L’unione di Peter e Anne era già nell’aria nel momento in cui i due si trovavano nella fosse, ed ero quasi contenta di questa cosa, ma sapendo i risvolti della storia, tutta la situazione mi ha solo fatto ribrezzo. Nonostante ciò, apprezzo tantissimo questo twist avuto da Anne, è una delle cose migliori di questa seconda stagione!
Per quanto riguarda Alan, invece… boh, non lo concepisco. Sicuramente capisco come si possa sentire, tradito due volte dalla donna che amava, prima con Peter e poi con l’ILARIA, ma perché invece non conoscere fino in fondo quali siano le vere intenzioni della donna, prima di sputare sentenze senza avere davanti il quadro completo? Che poi… noi telespettatori scopriremo mai quali sono i veri piani di Julia?
L’attesa per il finale di stagione cresce, e anche per il rinnovo… che speriamo ci sia. QUI trovate il promo del prossimo episodio. E come sempre, passate da Helix – Italia.
